14 Feb Qual è la polizza viaggio all inclusive migliore?
Alzi la mano chi ha capito perfettamente tutto in merito a cosa copre/non copre la vostra assicurazione viaggio! …Nessuno? Ok, non preoccupatevi, sono qui apposta! Dopo svariate richieste ho mi sono messo d’impegno e verificato quale assicurazione, a mio parere personale, di tipo “all inclusive” (ovvero “tutto compreso”) avesse il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
Sto parlando di tutti quei prodotti che offrono sia le spese mediche che la cancellazione viaggio in un unico prodotto e che negli ultimi anni sono diventate via via sempre più numerose. Vediamo dunque di fare un po’ di chiarezza con queste 5 dritte da verificare sempre prima di sottoscrivere una polizza viaggio online.
Ah, vi spiego anche con esempi pratici, cosa coprono le varie coperture comprese nelle polizze viaggio “all inclusive” online. Leggendo tutto l’articolo, sarà impossibile non essere preparati in fatto di assicurazioni viaggio 🙂
1) MASSIMALE SPESE MEDICHE: MEGLIO “ILLIMITATO” O MILIONARIO?
Non limitiamoci MAI a guardare solo la tabella delle coperture e massimali del preventivo perché molto spesso la dicitura alla pagina n. 30 del contratto assicurativo, il massimale “illimitato” ha una postilla con un limite sulla durata del ricovero.
Non fatevi dunque prendere dalla pigrizia e sfogliate il contratto assicurativo alla sezione delle spese mediche. In alcune assicurazioni noterete delle tabelle con dei vari “sottolimiti”:
- Da tenere in considerazione è quella della durata di un ricovero ospedaliero. Con alcune polizze viaggio, la garanzia è valida fino a 100 giorni di ricovero dopodiché sarai tu a dover affrontare tutte le spese. Conclusione: il massimale con un tetto di € 5 milioni in alcuni casi risulta migliore di quello illimitato secondo me.
Esempio pratico: prendiamo in esempio un ricovero in Canada che costi € 15.000 al giorno che si raggiunge con i costi di trasporto in ambulanza, la stanza d’ospedale, i medici del pronto soccorso, radiologi, specialisti, tac, raggi, esami di laboratorio e medicinali somministrati: il costo totale per 100 giorni di ricovero ammonta a € 1.500.000. Se si rimane degenti per più tempo (in casi gravi, è possibile credetemi) è meglio avere un massimale milionario e quindi senza limite di giorni per il ricovero.
- Un’altra limitazione è quella in merito al rimborso delle visite mediche senza autorizzazione da parte dell’assicurazione viaggio. Non sto quindi parlando del caso dell’appendicite urgente dove c’è un ricovero ospedaliero ed un intervento chirurgico. Sto parlando dell’accesso al pronto soccorso senza la necessità di passare una notte in ospedale.
Esempio pratico: negli Stati Uniti rompersi accidentalmente un piede può costare in spese mediche dai € 5.000 ai € 7.000. Dunque si tratta di una visita al pronto soccorso senza degenza in ospedale. In pratica, se per qualsiasi motivo non riuscite a mettervi in contatto con l’assicurazione per l’autorizzazione delle spese sanitarie, sarete rimborsati al rientro in Italia e spesso solo per una piccola parte delle spese sostenute. Il massimale non è più dunque “illimitato” ma va dai € 1.000 ai €3.000 con alcune assicurazioni viaggio.
2) COPERTURA RIENTRO SANITARIO COMPLETA.
Verificate che il massimale per questa garanzia sia illimitato e che preveda, oltre al rientro sanitario, anche il trasporto dell’assicurato da un ospedale all’altro (solitamente più equipaggiato), il rientro della salma e le spese di prolungamento del soggiorno nel caso in cui si debba rimanere per più tempo all’estero a causa dell’infortunio o malattia (dunque si sosterranno le spese di alloggio in più e il volo di rientro).
Esempio pratico: Una polmonite presa all’estero vi impedirà di salire sul vostro volo di rientro in Italia per una ventina di giorni! Se vi trovate in Sudamerica, queste spese si aggirano sui € 1.000 per una persona in due settimane, costo decisamente più alto se vi trovate a Manhattan per esempio!
Importante: un’altra cosa da controllare è il massimale per la ricerca, salvataggio e recupero dell’assicurato disperso. Questa copertura ha un sottolimite che va dai € 1.500 ai € 5.000.
3) COPERTURA RESPONSABILITA’ CIVILE A TERZI, QUESTA SCONOSCIUTA..
Questa garanzia è sempre stata super sottovalutata, gravissimo!
Parlando di un’assicurazione che copra danni contro terzi o a cose di terzi tutto il mondo NON è paese. All’estero, e soprattutto negli USA, tutti hanno una copertura per la RC verso terzi ed è dunque considerato normale farci causa se rechiamo un danno accidentale ad una persona o cosa.
Esempio pratico: per sbaglio faccio inciampare il signore vicino a me che cammina per strada, lui si rompe un braccio e mi fa causa e dovrò pagare le sue spese mediche. Oppure rompo il tavolino di vetro in hotel accidentalmente: se non un’assicurazione che mi copra le spese di questo genere dovrò tirare fuori io il portafoglio.
Questa garanzia risulta essere dunque importantissima e da includere nella vostra polizza viaggio con massimale adeguato.
4) COPERTURA ADEGUATA PER ANNULLAMENTO VIAGGIO.
Solitamente il massimale in caso di cancellazione del viaggio è più basso nelle polizze di tipo “all inclusive” rispetto alle polizze create appositamente solo per l’annullamento. Verificate dunque che il vostro costo del viaggio sia sempre pari o al di sotto del massimale indicato altrimenti potrebbero verificarsi dei problemi in caso di richiesta di rimborso a causa della “legge di diritto proporzionale” applicata dalle assicurazioni.
Questa legge indica che chi non assicura l’intero ammontare del danno riceverà un indennizzo ridotto in proporzione al rapporto tra la somma assicurata ed il valore reale del costo del viaggio (faccio un esempio per capirci meglio: se il massimale della copertura è di € 1.000 mentre il costo del viaggio reale è di € 2.000, ciò che mi verrà rimborsato sarà la metà di quanto assicurato, ovvero € 500).
5) QUALI COPERTURE MI SERVONO VERAMENTE ALL’ESTERO.
Siamo onesti, le coperture dei nostri amici animali lasciati a casa o sull’invio di fabbri/elettricisti presso la nostra abitazione possono sicuramente essere utili in alcune situazioni ma nella stragrande maggioranza dei casi, sono garanzie accessorie che fanno aumentare il costo della vostra assicurazione a dismisura.
Non prediligete dunque un’assicurazione rispetto ad un’altra solo per il numero delle coperture inserite ma vagliate il rapporto qualità/prezzo dopo aver letto attentamente le condizioni contrattuali soffermandovi soprattutto sulle garanzie realmente importati per un viaggio all’estero, come farò nella tabella qui di seguito.
In base a quanto indicato ecco quindi una comparazione delle assicurazioni viaggio più conosciute in Italia. Il preventivo si riferisce ad un viaggio di 7 giorni negli USA per un adulto di 45 anni:
- Compagnia
- Prodotto
- Premio
- Massimale spese mediche
- – Limitazione durata degenza ospedaliera
- – Sottolimite spese mediche a rimborso*
- Massimale rimpatrio sanitario
- – Limitazione per ricerca, salvataggio e recupero
- Massimale cancellazione viaggio
- Massimale responsabilità civile
- Massimale bagaglio personale
- AssiVia
- Elite
- € 48,10
- € 8 Milioni NO NO
- Illimitato € 5.000
- € 2.000
- € 250.000
- € 2.000
Sannj
Postato alle 15:23h, 26 AgostoLa polizza sanitaria AssiVia, che ho letto Lei ritiene molto valida, copre anche il ricovero coseguente alla pandemie Covid.
Roberto Ricci
Postato alle 17:35h, 08 GiugnoCiao Sannj,
Scusa il ritardo nella risposta; ti confermo che la polizza Assivia copre sia le spese mediche che l’annullamento del viaggio collegate al covid-19.
Saluti
maria cristina
Postato alle 15:49h, 09 FebbraioHo stipulato una polizza con axa assicurazioni per annullamento viaggio. Chi me l’ha venduta mi ha detto che avrei potuto svegliarmi la mattina della partenza., aver cambiato idea e non partire più senza nessuna giustificazione e che l’assicurazione mi avrebbe comunque rimborsato. Non è stato così. La DHL ha perso i passaporti prevenienti dall’ambasciata dove erano per visto e io non sono potuta partire perdendo quindi il viaggio venduto da un tour operator estero. La lotta è stata lunga e a seguito minaccia di legale sono riuscita ad avere indietro soldi al netto franchigia ma ho dovuto produrre tantissimi documenti che dimostrasse questo fatto e che l’agenzia africana non mi aveva rimborsato niente. Volevo sapere se esistono veramente assicurazioni che mi permettono di rinunciare al viaggio senza dovere avere scusanti dimostrabili. Chiedo questo perché ho genitori molto anziani. Grazie
Roberto Ricci
Postato alle 17:23h, 19 FebbraioCiao Maria Cristina,
leggendo le condizioni contrattuali di Axa è scritto molto chiaramente che ci sono determinate casistiche accettate in caso di annullamento viaggio. Non conosco compagnie assicurative che permettono di cancellare il viaggio senza alcuna documentazione. Se vuoi coprire anche le patologie pregresse puoi dare un’occhiata alla polizza Globy Giallo venduta tramite le agenzie viaggio (http://globy.allianz-assistance.it/presentazione_globy/globy_giallo.asp), ma anche in questo caso dovrai inviare la documentazione richiesta (sia relativa al viaggio che quella medica).
Saluti