10 Giu Mondiali di calcio 2014
Mondiali di calcio 2014: sappiamo bene che il gioco del pallone, nel bene e nel male, è parte integrante della nostra cultura e, quando gioca la nazionale, le varie fazioni del tifo si sgretolano e per la durata della competizione gli italiani diventano un po’ più patriottici. Noi sappiamo bene che questo sport non è solo dare calci ad un pallone (in effetti per alcuni miei amici è quasi una religione!) e siamo pronti a seguire la nostra squadra del cuore fino ai confini del mondo. Ecco perché è fondamentale stipulare un’assicurazione sanitaria, mi rivolgo a tutti quei tifosi che decideranno di avventurarsi in Brasile per seguire i mondiali di calcio 2014.
Lo sapevate che in Brasile gli ospedali pubblici sono considerati poco affidabili? Perciò per ricevere cure all’altezza degli standard europei dovrete recarvi in una struttura privata. Questi ospedali privati non forniscono prestazioni senza il pagamento anticipato di una somma di denaro. Si tratta di una specie di “cauzione” che può essere molto costosa. Credetemi, è meglio spendere due soldi in più per un’assicurazione sanitaria che trovarvi nei guai dopo! Godersi i mondiali di calcio 2014 sotto il sole del Brasile non ha prezzo, tuttavia è necessario prendere alcuni accorgimenti necessari alla vostra salute e alla vostra incolumità:
- . Prima di partire acquistate una buona assicurazione sanitaria che vi tuteli in viaggio; controllate che il massimale per le spese mediche all’estero e il rientro sanitario sia milionario o illimitato!
- · Nella vostra valigia, oltre alla maglietta di Cannavaro, portate sempre con voi un repellente anti zanzare DEET per evitare contagi della febbre dengue.
· Durante i mondiali di calcio 2014 bevete solo acqua imbottigliata senza l’aggiunta di ghiaccio.
· In Brasile persiste una criminalità elevata soprattutto a danno dei turisti, perciò evitate di mostrare gioielli e macchine fotografiche. Non utilizzate mezzi pubblici ma soltanto taxi riconosciuti.
In ultimo godetevi questa magnifica manifestazione, Forza Azzurri!
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